Io Resto Asociale (Parte 2)

Lanciati verso il week end torniamo con la seconda parte del nostro speciale dedicato al nostro amico Ivano degli storici Asociale e con la Storia dell'Oi! Made in Italy.

RTC) Raccontaci un ricordo indissolubile di un qualche concerto o di un episodio in particolare

IVANO: Ho indissolubilmente nel cuore il 4º Raduno OI! a Bologna ‘89…400 skinheads italiani tutti insieme. Riccardo che mi portava in giro a conoscere i “più grandi” e io, ragazzino di 19 anni, che mi sentivo come nel “paese delle meraviglie”.                                                        

RTC) Quali sono le tue band preferite? 

IVANO: Per quanto riguarda l’Italia, le bands con cui sono cresciuto…Nabat, Rough, Dioxina…per quanto riguarda il Regno Unito, i gruppi storici…Cock Sparrer, Cockney Rejects, 4 Skins, Angelic Upstarts, Business,  Ruts, Slaughter and the Dogs…per gli Stati Uniti, Templars su tutti, che sono anche dei carissimi amici (Phil è come un fratello) e amo le bands francesi anni 80…Camera Silens, Komintern Sect, Collabos, Tolbiac’s Toads… Ascolto molti altri generi, dal punk 77 al glam, dal reggae allo ska al northern soul. Negli ultimi anni ascolto molto più punk 77 che OI!….  

RTC) Quale gruppo attuale raccomanderesti e perché 

IVANO: Abbiamo da poco più di un mese organizzato I Rise Up qui a Como. Quando me li hanno proposti ammetto che non li conoscevo. Hanno fatto  un concerto fantastico! Sono stati davvero una bomba! E in più sono dei bravissimi ragazzi. Mi piacciono molto anche i gruppi francesi attuali…su tutti Rixe e Bromure. Per quanto riguarda l’Italia rimango nelle mie zone e dico Rovinati…sono dei cari amici, migliorano concerto dopo concerto, sono divertenti e se ne sbattono il cazzo! Sono i nostri eredi!

RTC) Come già detto Sei uno skinhead di lungo corso ma finché si fa parte della scena non si è mai vecchi, hai qualche progetto o qualche asso della manica da anticiparci?

IVANO: Abbiamo rispolverato COSANOSTRA CONNECTION, con la quale organizzavamo concerti più di 20 anni fa. Sono circa tre anni che siamo di nuovo attivi e per il momento abbiamo portato in Italia Sewerheads e Roials da Dresda, Ofensiva da Barcelona,lavett dalla Svezia, gli Haymaker, Rise Up da Manchester… Abbiamo tanta carne al fuoco ma per il momento non anticipo nulla…seguiteci e, soprattutto, SUPPORTATECI!  

RTC) Vai o andavi allo stadio? Che squadra tieni?

IVANO: Sono tifoso della Lazio.

Dal 1987 al 2001 circa ero spessissimo su un treno per andare in trasferta. Ora ci vado più raramente, soprattutto quando la trasferta è più vicina a dove vivo. Mi piace molto il basket. Per circa 25 anni ho seguito la Pallacanestro Cantù e per 11 anni sono stato nel direttivo degli Eagle.

Ero responsabile di scrivere striscioni e disegnare stendardi. Ora, anche lì, purtroppo, riesco molto sporadicamente.    

RTC) l'intervista è finita, vuoi dirci ancora la tua o aggiungere qualcosa ?

IVANO: Meno politica e più attitudine…meno pugnette mentali e più azione.

Ringraziamo Ivano per averci dato oltre le sue considerazioni anche qualche accenno di storia per quanto concerna la nostra amata scena, e con questa seconda parte si chiude il nostro speciale Made in Italy, ma ci auguriamo di farne presto un altro portando ancora ulteriori testimonianze, ma per il momento....

Cheers & Beers