Non ci fermiamo neanche durante le vacanze, anzi, vi portiamo una chicca direttamente dalla capitale.
RTC) Bella Ragazzi, Raccontateci in breve la storia della band, come vi siete formati etc
NML) ciao a tutti io sono Fabrizio (il marinaio) cantante dei No More Lies.
Il gruppo si è formato nel 2015 ,io venivo dallo scioglimento dei payback e durante un "questa è Roma" mi sono trovato a parlare di musica con il chitarrista Pino dei southern destruction (band grind'n'roll) ed avendo gusti musicali simili abbiamo deciso di provare a mettere su una band, trovato alla batteria Alessandro (disgusto) ed alla chitarra gux dei buffalo grillz abbiamo iniziato a provare, l'idea era di mescolare testi in italiano sullo stile di nabat,bloody riot, woptime ecc.ecc. quindi molto diretti e con tematiche da strada con musica hardcore/oi! americana roba tipo Warzone,Agnostic Front , Stars and Stripes,Death before dishonor (da una loro canzone il nome della band) insomma provare a fare qualcosa che appartenesse a tutti ma senza fronzoli e tecnicismi vari ,sognavamo di essere duri e puri.
Dopo svariati cambi di formazione da qualche anno siamo : Francesco al basso (short fuse) Matteo alla chitarra (disgusto) Alessandro alla batteria ed io come membri fondatori.
Ora dopo 10 anni in giro per i palchi di tutta Italia abbiamo elaborato un suono più personale trovando uno stile nostro e speriamo riconoscibile.
Insomma musica per gente ancora arrabbiata di come la nostra società gli prospetta la vita ecco dal basso per chi sta in basso.
RTC) Sappiamo che sei stato anche il front man dei Payback, ci puoi raccontare un po di quell'esperienza ?
NML) beh i Payback sono stati lo specchio di un periodo molto preciso qui a Roma. vedi? Io faccio sempre il paragone tra Roma e new york come ambiente musicale ed in effetti hanno in comune un certo atteggiamento alla musica dovuto alle condizioni ambientali Roma è una città molto dura sotto certi aspetti e devi essere aggressivo se vuoi ritagliarti degli spazi ,non ti regala niente nessuno.
In più in quegli anni scena skinhead ed hardcore andavano a braccetto eravamo molto uniti ,questo portava a concerti veramente selvaggi sempre con tantissima gente non si scendeva mai sotto le 200 persone eravamo una specie di comitiva allargata tutti conoscevano tutti .
Bellissimo periodo ,quindi i payback furono uno dei gruppi cardine di questa attitudine ci definirono una volta in una recensione "300 kg di muscoli e panze da birra" eh si eravamo noi!! Scorretti il giusto ,aggressivi, coatti come solo Roma sa formarti per un pò siamo stati veramente delle macchine tritatutto.
Abbiamo fatto tour ,dischi con ospiti come miret,stigma, dato del tu a bands con cui ci eravamo formati. E poi eravamo molto uniti, i tour insegnano tanto in termini di convivenza .
In più la scarred for life (dal titolo di una nostra canzone) era la nostra crew molti di noi ce l'hanno tatuato addosso sia ragazzi che ragazze, Damiano (il boss di tutto questo) organizzava concerti ed aveva un negozio di dischi qui da noi ,collaboravamo tutti con lui e con Robertò di hellnation ( ancora oggi uno dei pilastri di tutto questo).
Insomma lo abbiamo fatto e vissuto sul serio quello che cantavamo .
Dopo 13 anni come tutte le cose la vita ci ha portato oltre ed in più avevamo perso stimoli il mondo intorno era cambiato sentivamo di non rappresentarlo più ,abbiamo deciso di passare oltre......
RTC) Abbiamo sempre ammirato la scena capitolina, i suoi gruppi musicali e l ho sempre vista molto unita, ma com'è oggi ?
NML) Roma per me ha avuto una scena fantastica da sempre, sul serio qualsiasi periodo dagli anni 80 in poi Roma ha espresso tanta tantissima rabbia ed energia. Adoro la mia città non la cambierei per nulla al mondo.
Bloody Riot, Colonna Infame, Fun, klaxon, Growing Concern, Pinta Facile, Payback One Step Ahead. Puoi prendere qualsiasi periodo e Roma ha sempre espresso bands clamorose e c'è sempre stata una scena cittadina agguerrita.
Oggi abbiamo almeno due o tre situazioni diverse con alcuni che sono molto più conosciuti oramai come Ultimi, Dalton Plakkaggio sul versante street Punk oi! , Short fuse Blair per quanto riguarda l'hc , e poi in mezzo i nostri giri di amici NML troviamo Failed,Rake-Off, Underball ,The Cheapheads, Lacroce in più una serie di giovanissimi come 612 comma 2 , Anestesia hc ed altri.
La "scena" è viva abbiamo avuto un periodo di stop qualche anno fa un attimo per riorganizzarsi e siamo ripartiti tutti. Si collabora il giusto ,devo dire che non possiamo lamentarci.
RTC) Di cosa parlano le vostre canzoni ?
NML) I testi li scrivo io, la musica ovviamente no, parlo di situazioni reali senza troppo vivere al passato ,cosa che molte bands oggi fanno nei loro testi cerco di parlare della realtà.
Evito di avere una scrittura sofisticata vorrei che la gente andasse a casa fischiettando le nostre canzoni ed i testi sono scritti in forma di slogan proprio perché ognuno ci si può riconoscere.
Esprimo disagio misto a quel senso di sconfitta ed ironia tipico romano ,si la vita ci ha sconfitto ma una risata rimarrà a nostra memoria non potranno impedirci di sorridere anche se sarà l'ultima cosa che faremo.
RTC) Qual'è stato il vostro concerto che ricordate con maggiore amore ?
NML) Eh, ce ne sono molti ma soprattutto mi/ci piace suonare in luoghi storici di questo ambiente. Abbiamo suonato ad El paso, il forte, torre maura, dordoni.
Il più bello ad oggi è stato questa è Roma a parco Schuster avevamo 3000 persone di fronte brividi.
Invece per la partecipazione a me piacciono quelli senza palco in una stanzetta piccola dove la gente si ammucchia senza un domani sono le situazioni più vere.
RTC) Siete tifosi di qualche squadra ? andate allo stadio ?
NML) Io e ciccio il bassista siamo della Roma, Matteo il chitarrista della Juventus Alessandro invece non si interessa al calcio .
Io andavo fino a qualche anno fa con la brigata bavaria in curva nord insieme a Mauro il batterista dei colonna infame.
Mi piace lo stadio e sono un appassionato di hooliganismo, sono pieno di libri anche underground, mi piace l'appartenenza e l'ostentazione dei propri colori ovvio la violenza gratuita meno .
E poi ci sono colori e colori…eheheh (RTC..Approviamo anche noi al 101% LOL)
RTC) Quali sono i gruppi da cui traete ispirazioni ma sopratutto quelli che vi piacciono maggiormente.
NML) ci ispiriamo ad agnostic front, warzone, wisdom in chains, Stars and stripes, iron cross come dicevo mischiati con nabat, bloody riot, pinta facile, payback, nerorgasmo, woptime, colonna infame... boh ecco tutto questo mondo qui.
Oggi ci piacciono in ordine sparso sacro cuore,sempre peggio, discomostro, lacroce, pretesto, gasse e qualche altra band.
RTC) Quanti album avete fatto fino a oggi e quale canzone pensate sia in assoluto quella che vi identifica maggiormente?
NML) Ad oggi 1 demo 2 album 2 split ed una partecipazione ad una compilation.
Per quanto riguarda le canzoni rappresentative ce ne sono alcune
" la scena non esiste" 17" di pura violenza concettuale scegli sempre i tuoi amici scegli sempre i tuoi nemici ,questo ti dà identità.
"La tua città " appartenenza ,quello che sei è quello che hai, un legame profondo che ti porta ad essere oggi la persona che sei lo devi alle tue esperienze, alla tua città né più né meno.
"Il suono della strada" l'orgoglio di far parte di una sparuta minoranza non voglio essere come te
"Il Cuore Della bestia" dolore e rancore verso chi non ti vuole capire parla di depressione che a volte ti attanaglia
"Odiati e fieri" non ve la devo spiegare vero? (RTC... Assolutamente no Fabri ^_^' )
RTC) State lavorando anche a altri lavori ? usciranno a breve o sono ancora progetti a lungo termine ?
NML) No per ora niente stiamo componendo un paio di pezzi ma solo per fissare idee se ne riparla a fine 2025, ci godiamo il cuore della bestia fino alla fine.
RTC) l'intervista è finita, grazie di tutto e volete aggiungere qualcosa ?
NML) Grazie a voi per l'intervista per aver pensato a noi .
Vorrei aggiungere che c'è e ci sarà sempre bisogno di mantenere viva una scintilla di rivolta in qualsiasi maniera e forma è importante rimanere svegli ,rimanere ribelli .
La battaglia è persa ma proprio per questo dobbiamo continuare a sentirci vivi .
Ciao a tutti ci vediamo in giro !!!!
Ringraziamo anche noi di Right To Choose i NML e Fabrizio aka il Marinaio per averci illustrato il loro lavoro per la Band ma anche per la scena sopra e sotto il palco.
Cheers and Beers
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